Crescere in una famiglia disfunzionale può influenzarti più di quanto tu creda, in particolare se usi spesso queste frasi.
Per citare Anna Karenina, le famiglie felici sembrano assomigliarsi tutte, mentre quelle infelici hanno sempre qualcosa di unico. Facciamo spesso l’errore di credere che sia il contrario, ovvero che i rapporti disfunzionali fra figli e genitori siano facili da riconoscere a prima vista. In realtà spesso si realizza solo in età adulta di essere stati a lungo in un contesto poco sano.
Dato che non esiste un solo tipo di famiglia disfunzionale, anche le conseguenze che provocano nei bambini che ci crescono variano molto. Alcuni possono sviluppare un atteggiamento di superiorità verso gli altri, altri convivono con sensi di colpa viscerali. Ognuno deve adattarsi all’ambiente in cui si trova, e il primo con cui si viene a contatto è la cerchia familiare.
I segni di questo vissuto emergono in modi diversi, ma una delle spie più evidenti di un rapporto familiare squilibrato è il modo di esprimersi. Ogni persona volente o nolente assorbe l’atteggiamento che gli viene imposto e spesso può ritrovarsi agli altri ciò che era abituato a sentire. Di seguito vedremo alcune frasi che rappresentano uno spunto per riflettere a riguardo.
Cosa racconta del tuo passato il modo in cui ti esprimi
Partiamo dal caso delle famiglie in cui i genitori assumono un ruolo gerarchico, convinti che i figli debbano comportarsi come i loro sottoposti. Crescere in questo tipo di ambiente porta da adulti a usare espressioni come “Devi fare come dico io, che ti piaccia o no!” o “Perché lo dico io!”. Frasi che appaiono naturali a chi le pronuncia, ma possono risultare aggressive verso gli altri.
Esistono anche famiglie dove al contrario non ci sono imposizioni dirette, anzi i genitori appaiono distaccati e poco interessati ai propri figli. I bambini finiscono con il sentirsi quasi di troppo nel contesto familiare e ad accettare tutto per non recare ulteriori fastidi. In questo caso non di cono mai ciò che pensano, e cercano di sparire sullo sfondo.
Le frasi tipiche di chi si sente invisibile sono “Per me va bene tutto.” e “Non importa…” anche di fronte a un torto. Chi invece ha avuto spesso a che fare con dei ricatti emotivi in famiglia tende spesso a cercare di far sentire in obbligo gli altri. Un’espressione ricorrente che usa è “Dopo tutto quello che ho fatto per te…” in modo da far leva sul senso di colpa.