Affrontare un lutto non è mai facile, ma le parole di Umberto Galimberti potrebbero aiutare ad andare avanti. Tutti dovrebbero trarre insegnamento dal suo monologo.
Il lutto è un processo psicologico che avviene dopo una perdita e può essere affrontato in modo diverso da ogni persona. Una condizione che può avere diversi sintomi emotivi e fisici come ansia, paura, confusione, senso di colpa, negazione, depressione, tristezza, shock emotivo e altro ancora.
Quando si parla di lutto, in genere, la prima cosa che viene in mente è la morte, ma le persone possono avere quelle stesse sensazioni anche in altre circostanze come la rottura di una relazione, lo spostamento da un posto all’alto, un cambio di carriera, di situazione economica o di lavoro, fino ai problemi di salute.
Tuttavia, a dare alcuni consigli su come poter affrontare il lutto è stato il filosofo, saggista e psicoanalista Umberto Galimberti, che con un monologo ha spiegato che cosa non fare e che cosa fare in queste circostanze. Parole che dovrebbero essere prese come monito da tutti i soggetti.
Umberto Galiberti è uno dei filosofi contemporanei più famosi al mondo, in grado di coniugare la profondità della filosofia con la cultura moderna. Nel corso degli anni è riuscito a manifestare le sue idee attraverso i suoi liberi e i suoi monologhi, diventando una delle figure più rilevanti per riflettere la società moderna.
Qualche tempo fa è riuscito a dare una importante chiave di lettura al lutto, spiegando che cosa dovrebbero fare le persone quando si trovano in questa difficile e dolorosa situazione. Ha spiegato che ricominciare quando la vita ti mette di fronte a una situazione complicata o un lutto, tendenzialmente, inizia uno stato di riflessione di pensiero su sé stessi. Il filosofo però ha sottolineato di non essere d’accordo.
“Io non sono tanto favorevole alle riflessioni e alle meditazioni. – ha ammesso Galimberti – Riflettere vuol dire ripiegarsi su sé stessi, ma si è già ripiegati dal dolore, si è già ripiegati dal fallimento”, ha proseguito il filosofo, per poi dare il suo personale punto di vista su che cosa bisognerebbe fare quando si affronta un evento doloroso.
Il filosofo non ha dubbi: “L’unica salvezza consiste nell’azione, devi agire”, ha detto. Dunque, secondo il saggista, il modo migliore per superare il lutto è prenderlo di petto e quindi agire subito per non lasciarsi sopraffare dal dolore.
Determinate difficoltà sono capaci di mettere alla prova chiunque. Grazie a queste riflessioni, sarà più…
Capire se chi abbiamo di fronte sia annoiato dai nostri discorsi non può che essere…
Il sistema migliore per cambiare vita seguendo alcuni passaggi alla portata di chiunque. Il sistema…
Perché abbiamo tutto ma comunque non riusciamo ad essere felici? Ci manca sempre qualcosa, a…
Pensi che tuo marito ti tradisca e sia bugiardo? Niente paura, è possibile verificarlo in…
C'è un problema che sta emergendo su WhatsApp e che prima era sfuggito a molti.…